Yugen è uno dei sette elementi indispensabili che caratterizzano l'arte e la cultura Zen che Il filosofo e professore universitario (maestro della cerimonia del tè, monaco Zen) Shin'ichi Hisamatsu (1889-1980) descrive nel suo libro “Zen and the fine arts” .Essi non forniranno un aiuto pratico nella realizzazione dell’albero ma le caratteristiche che un’opera Zen e di raffinata bellezza, deve possedere per essere considerata tale.
Suggestione o suggerimento, piuttosto che manifestazione. Benché il termine possa essere tradotto letteralmente come “leggermente scuro”, esso non serve solamente a descrivere il fascino delle cose in penombra o non nettamente manifeste di cui non si riesce a conoscere del tutto i limiti e i particolari, ma viene usato anche con senso più ampio, per indicare ciò che, essendo oscuro, è insondabile, misterioso e imperscrutabile. La visione senza limiti creata nella fantasia supera di gran lunga qualsiasi cosa che si può vedere più chiaramente, ricreare questo concetto nell’arte bonsai denota una gran sensibilità e umiltà.Lasciar trasparire, intuire non mostrando platealmente ma mascherando o offuscando un elemento di interesse estetico o emozionale risulterà difficile da accettare e mettere in pratica, ma centrerà l’obbiettivo dello yugen. Lo Yugen , in modo particolare nel mondo del bonsai, è uno di quegli elementi nei confronti del quale è più complicato percepirne la presenza che intuirne l' assenza.